giovedì 22 aprile 2010

PER NON DIMENTICARE MAI

VENERDI' 23 APRILE ORE 20.45 IN SALA CONSILIARE A SAN DONATO M.

------------------COMMEMORAZIONE DELLA LIBERAZIONE----------------

25 APRILE 1945********65 ANNI DI LIBERTA'********25 APRILE 2010

Festa di Democrazia , Festa di Libertà , La Festa Italiana
Organizzato da : A.N.P.I. A.U.S.E.R. A.D.A.SPI-CGIL FNP-CISL UILP-UIL Partito democratico

Aderiscono : Italia Dei Valori , L’ Altra San Donato , Moderati Di Centro – Insieme Per Sdm, Noi Per La Citta’, Verdi Per La Pace , Partito Socialista Italiano, Sinistra Ecologia Libertà

Proiezione del video : “DISCORSO SULLA COSTITUZIONE”

LETTERE, POESIE, PENSIERI PER RICORDARE INSIEME LA PAURA, IL CORAGGIO E LA SPERANZA DEI PARTIGIANI, EROI DELLA RESISTENZA

“Se voi volete andare in pellegrinaggio nel luogo dove è nata la nostra Costituzione andate nelle montagne dove caddero i partigiani, nelle carceri dove furono imprigionati, nei campi dove furono impiccati. Dovunque è morto un italiano per riscattare la libertà e la dignità, andate lì, o giovani, col pensiero perché lì è nata la nostra costituzione.
(Piero Calamandrei)”


- Questa l'iniziativa promossa per la mattina del 25 aprile dall'Amministrazione Comunale:
ore 9.15 Messa presso la Chiesa di San Donato V. e M. seguita da cerimonia al Monumento ai Caduti davanti al Comune, deposizione di una corona presso la statua di Mattei presso il Primo Palazzo Uffici Eni e infine cerimonia al cimitero di Poasco.

mercoledì 14 aprile 2010

Cinque mesi di intervento contro le zanzare

Il Comune ci menziona l’attività e ci ricorda l’ordinanza-

http://www.comune.sandonatomilanese.mi.it/si4web/common/AmvDocumentoInfo.do?MVVC=amvdocui&ID=1204&REV=0&MVPD=0&MVTD=1&MVSZ=0

Il problema che si presenta ogni anno è sempre lo stesso: La sincronia degli interventi ed il controllo.
L’esempio ne è l’area privata lato Paullese di via Ferrandina: tutti attorno hanno tagliato l’erba da tempo per quanto detto nell’ordinanza, tranne quel luogo.
Seguiranno i costosi interventi antizanzare che i residenti dovranno sostenere, ma che a poco serviranno se non saranno in sincronia con quelli effettuati dalla parte limitrofa.
Sarebbe bene che il Comune in queste situazioni, sicuramente controllasse l’applicazione delle ordinanze, affinché la legge fosse uguale per tutti, secondo poi dettasse l’organizzazione degli interventi in modo che la sincronia imposta da un’accorta regia, desse i risultati più efficaci, evitando uno sperpero di denari per la mancanza della succitata attività, ricordando che ottimizzare e finalizzare al massimo risultato con le minori risorse è un dovere verso la comunità, ancora più importante e sentito in tempi di crisi.

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